Il vigile investito a Roma Daniele Virgili operato per la seconda volta alla gamba fratturata
Daniele Virgili è stato sottoposto al secondo intervento chirurgico alla gamba sinistra. L'operazione che c'è stata nella serata di martedì 12 novembre, riguarda la fissazione interna della frattura della tibia. Gli aggiornamenti sullo stato di salute del paziente arrivano dall'ospedale San Camillo di Roma, che ha inviato il bollettino medico.
"Il decorso post operatorio di Virgili è regolare – fanno sapere dall'ospedale – i parametri cardiorespiratori sono stabili, il paziente è sveglio, orientato, mangia autonomamente e si relaziona con i familiari". Il paziente, che ha subito l'amputazione della gamba destra necessaria a salvargli la vita, si trova sempre ricoverato in terapia intensiva.
Virgili è il più grave dei tre vigili del IV Gruppo Tiburtino, investiti durante i rilievi per un precentente sinistro lungo via Tiburtina a Roma lo scorso 6 novembre. A travolgerli all'altezza dell'uscita per il Grande Raccordo Anulare è stato un carabiniere alla guida ubriaco, indagato per guida in stato d'ebrezza e lesioni personali stradali gravissime.
Daniele Virgili ha detto ad una collega di voler tornare presto a lavorare in strada. Con un passato da chef in ristoranti della provincia ei Roma e insegnante di scuola guida, Virgili ha vinto il concorso per entrare nella polizia locale di Roma Capitale ed era in servizio da pochi mesi. Il suo sogno, poi diventato realtà entrando nel Corpo è quello di essere utile per gli altri. Un impegno che Virgili non ha intenzione di disattendere ha intenzione di mantenere, nonostante la vicenda nella quale è rimasto coinvolto.